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  • Studio Kairos

SCEGLIERE UNA TERAPIA SISTEMICO-FAMILIARE

La scelta dell'orientamento del terapeuta è sempre molto difficile. Molte persone non sanno che ci sono diverse teorie alle quali i terapeuti si rifanno, e questo cosa vuol dire? Gli obiettivi possono essere gli stessi, ma la strada che si percorre è sicuramente diversa.

Come si fa a scegliere il giusto orientamento? Ci si può informare su alcuni libri o su internet (scegliendo i giusti siti), si può chiedere ad uno psicoterapeuta di conoscenza, ad un medico psichiatra o al vostro medico di base se ha delle conoscenze a riguardo.

La scelta di una terapia sistemico-familiare viene consigliata quando la persona che porta il sintomo, ovvero la persona che "non sta bene", è un bambino o un ragazzo adolescente. A seconda dell'età del bambino/ragazzo, si deciderà se vedere solo la coppia genitoriale o se portare in seduta l'intera famiglia. Ottimi risultati sono stati riscontrati dagli anni '80 con famiglie con un membro tossicodipendente o con un'anoressia mentale. Spesso le famiglie quando si presentano da noi, ci chiedono di "rimettere a posto" il membro "malato", senza coinvolgerle, senza cambiare nulla negli altri membri. Ma questo è impossibile e non risolve a pieno la situazione. Il principio di circolarità prevede che quando "rimetteremo a posto" il membro designato, automaticamente anche gli altri membri saranno "costretti" a cambiare. Ma se questo non avviene nella stanza di terapia, il cambiamento potrebbe essere negativo per la famiglia, riportandola in seduta con la richiesta di "curare" un altro membro oppure lo stesso. Attuare questo cambiamento con la nostra guida, aiuta la famiglia non solo a cambiare insieme, ma ad apprendere questo cambiamento. La terapia sistemico-familiare può essere fatta anche individualmente, senza dover per forza convocare la famiglia. Vengono usati strumenti e modalità che permettono comunque di lavorare sulla famiglia: una famiglia narrata dalla persona, una famiglia che anche se non è visibile, è lì con noi. Perchè tutti noi siamo nati e cresciuti in una famiglia, e questo non può non essere preso in considerazione. Ma soprattutto noi continuiamo a fare parte di un gruppo familiare, sempre. Noi siamo così perchè siamo cresciuti in un determinato ambiente familiare; quella famiglia fa parte di noi, noi siamo formati in gran parte da quella famiglia.

"E' assurdo considerare l'individuo come un essere a sé stante" A. Canevaro

"Il problema di un bambino è sempre un problema familiare" S. Minuchin

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