LA DEPRESSIONE MASCHERATA

La scelta di una “maschera” è del tutto inconsapevole. La depressione non affiora in superficie e si manifesta con altri sintomi. Il termine “depressione” è fin troppo inflazionato: si usa per indicare chi sta giù di morale, chi è triste o malinconico. Chi soffre di depressione maggiore non riesce a svolgere le sue attività, si chiude in se stesso, vive lunghe fasi di ritiro sociale e ha difficoltà a prendersi cura di sé e dell'igiene personale. Chi soffre di depressione mascherata riesce a svolgere tutte le sue attività, magari con fatica, con stanchezza e sofferenze, ma riesce a portarle a termine perché vive in uno stato di “resistenza” dove il malessere psicologico si riflette sul corpo. La depressione nascosta è frequente quanto quella conclamata se non addirittura maggiormente diffusa (per le sue caratteristiche, i dati statistici potrebbero essere sottostimati). È una forma di depressione atipica che presenta una predominanza di sintomi somatici e solo alcuni dei classici sintomi della depressione maggiore. Chi soffre di depressione mascherata tende a riflettere sul proprio corpo tutti i suoi disagi inconsci e le sofferenze psichiche perché non è in grado di esprimerli o riconoscerli. La depressione mascherata è stata descritta come una forma di depressione endogena, cioè legata a tratti caratteristici della personalità che non a episodi esterni. Chi ne soffre non è affatto consapevole del suo stato ma è convinto di soffrire di disturbi di natura fisica. I sentimenti e le emozioni, quando lavorano silenti a livello inconscio, possono manifestarsi con disturbi fisici (psicosomatici). Chi soffre di depressione mascherata finisce per “somatizzare” tutti i sintomi tipici della depressione e percepire, a livello emotivo solo una piccola parte del disagio psicologico della classica depressione. I sintomi depressivi tipici sono sotto soglia e non raggiungono i criteri di inclusione per una diagnosi di depressione evidente. I sintomi sono di natura psicosomatica e possono essere molteplici: Dolori muscolari Dolori alle articolazioni Gambe pesanti e gonfie Bruciore e gonfiore di stomaco Dermatiti e altri disturbi della pelle Pruriti Mal di testa Difficoltà digestive Oppressione toracica e percezione di problemi cardiaci Stanchezza fisica I sintomi fisici si amplificano nei momenti di forte stress e difficoltà emotive e tendono ad avere un andamento ciclico: spariscono improvvisamente per poi comparire più avanti nel tempo senza evidenti cause fisiologiche. Sintomi psicologici: Ansia e/o dissociazione Bassa autostima Rimuginazione costante sul proprio stato di salute Paura di morire Sentimenti di tipo depressivo in funzione della sintomatologia somatica Difficoltà ad affrontare le situazioni e tendenza alla procrastinazione Ipocondria Basse capacità introspettive Incapacità di accedere ai propri stati interiori Preoccupazione e sconforto La diagnosi di depressione nascosta è fatta “per esclusione”, quando il soggetto è sano e non sono presenti fisiopatologie in grado di spiegare un determinato quadro sintomatico. Trattamento: * lavorare sull'autostima * accrescere le capacità introspettive * lavorare sul concetto di auto-realizzazione del paziente * lavorare sull’accettazione e la consapevolezza del sé * individuare eventuali questioni irrisolte * riconoscere i reali bisogni e allinearli ai comportamenti